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ULTIMI DUE ARTICOLI PUBBLICATI

ELOGIO DEL LIMITE?
RITORNO DI UNA CATEGORIA INVISA AI MODERNI
di Antonio G. Balistreri

In UTOPIA21 - RUBRICA FILOSOFICA - NOVEMBRE 2020
Si può ancora fare un elogio del limite dopo il discredito in cui la modernità lo ha gettato? Il limite, così apprezzato nel mondo antico e medievale, vantato come principio di equilibrio e di giusta misura, è proprio ciò di cui noi moderni abbiamo voluto sbarazzarci. Ma per noi postmoderni ritorna necessariamente in auge, nel momento in cui la mancanza di limiti nell’economia e nel dominio tecnico della natura rischia di provocare una catastrofe ambientale.

Leggi l'intero articolo qui in "Rubrica Filosofica Utopia21"

LA JAZZ BAND DELL'ORGANISMO

In UTOPIA21 - RUBRICA FILOSOFICA - GENNAIO 2021

Un organismo è un insieme organizzato, fatto di innumerevoli parti e infime componenti, la cui caratteristica principale è la coerenza, senza di cui mantenersi in vita sarebbe impossibile. Le sostanze coesistenti in un determinato momento producono ogni secondo migliaia di reazioni biochimiche nel corpo, e sono tutte coordinate in modo preciso e quasi istantaneo, così da mantenere l’ordine dinamico dell’intero organismo. Le funzioni vitali del corpo sono governate da correlazioni costanti, quasi-istantanee e multidimensionali.
Per comprendere come i miliardi di componenti si collegano tra di loro è stata usata la metafora della Jazz Band, dove ogni suonatore risponde immediatamente e spontaneamente alle improvvisazioni di tutti, rimanendo sempre in sintonia Di una musicalità come criterio di salute del corpo umano parlava già Platone, che si rifaceva alle concezioni mediche del suo tempo.

Leggi l'intero articolo qui in "Rubrica Filosofica Utopia21"

Tanti sono i volti della solitudine, ma essenzialmente due sono quelli in cui li possiamo raggruppare: c’è chi subisce la solitudine e c’è chi ne va in cerca. Evidentemente non deve trattarsi della stessa cosa.

Ciò che nelle nostre società rende ben radicata la solitudine è il nesso inscindibile che essa intrattiene con l’individualismo moderno.

L’esigenza di contrastare la pandemia di Coronavirus ci ha imposto lunghi periodi di isolamento durante i quali all’individuo in presenza ha fatto seguito l’individuo in remoto. L’epidemia virale è venuta ad innestarsi in una epidemia sociale già in corso che vedeva il senso di solitudine diffondersi sempre più nelle nostre società.

Ma la solitudine non è solo una modalità del sentire, essa anzi rappresenta il tratto caratteristico della condizione umana odierna. Offrirne una chiave di lettura e cogliere le nuove sollecitazioni emerse in tempo di virus è lo scopo di questo volumetto.

Momentaneamente sospesi gli incontri del

CAFFÈ FILOSOFICO

in Biblioteca Civica di Varese causa provvisoria pandemia.

Prevedibile ripresa dopo la vaccinazione.